Presentazioni | Locandina | Atti del convegno |
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Gli atti sono pubblicati in forma di volume, al prezzo di 10 € spedizione inclusa. Fare clic sulla copertina per dettagli ed eventuale acquisto. Editore matematicamente.it. ISBN 9788896354285 | |
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L'insegnamento dell'analisi nei licei, come del resto all'Università, ricalca quasi sempre la sequenza limiti-derivate-integrali, dove i limiti sono definiti alla maniera di Weierstrass, cosa che comporta notevoli difficoltà di comprensione iniziale e un appesantimento tale da sacrificare gli altri due argomenti in particolare l'ultimo (gli integrali). Un po' come un pranzo con un antipasto tanto pesante da far passare in secondo piano i piatti principali.
In realtà dal 1961 esiste un diverso approccio all'analisi che recupera in modo logicamente rigoroso gli infinitesimi di Leibniz. Si tratta della Non-standard Analysis (NSA) di Abraham Robinson.
La NSA ha molti aspetti interessanti, uno di questi è la possibilità di affrontare in modo radicalmente diverso l'insegnamento dell'analisi nelle scuole superiori, per esempio introducendo derivate e integrali prima dei limiti.
Questa giornata di studio, nata nell'ambito della lista Cabrinews, vuole mettere a confronto alcune esperienze di insegnamento dell'analisi nelle scuole superiori che seguono in maggiore o minore misura l'approccio NSA.
Fu infatti nel 1961 che Abraham Robinson pubblicò il suo primo articolo sull'Analisi Non standard; nell'autunno del 1960 aveva avuto per la prima volta l'idea di rifondare l'Analisi matematica sui numeri infinitamente piccoli (infinitesimi) e su quelli infinitamente grandi (infiniti) come era ai suoi inizi con Leibniz, Bernoulli, Eulero, mentre è del 1965 il classico Non-standard Analysis.